La notoria gara nel principato di Monaco è da sempre un momento iconico durante la stagione di Formula 1. Le velocissime monoposto devono, per un weekend, sacrificare la loro velocità per gareggiare nelle strettissime vie di Monaco, regalando spettacolo agli spettatori.
Il weekend era cominciato nel migliore dei modi per la Ferrari. Nelle qualifiche di sabato la scuderia di Maranello aveva un netto vantaggio in velocità sulle due Red Bull, e, anche grazie all’errore di Perez all'ultimo giro di Q3, le Ferrari hanno potuto prendersi pole e secondo posto, con Leclerc davanti a Sainz. La posizione in cui i piloti partono è molto importante a Monaco. La natura del circuito rende difficile e quasi impossibile sorpassare se non tramite pit stops e strategie o pura fortuna con safety car e incidenti. Partendo prima e seconda quindi, le Ferrari avevano una buona chance per vincere la gara. E invece c'è stato un grande imprevisto domenica: la pioggia. Proprio quando i piloti si sono disposti nelle loro posizioni sulla griglia di partenza una pioggia torrenziale ha cominciato ad abbattersi sul circuito, posticipando l’inizio della gara e aggiungendo un imprevedibile dinamica a una gara che poteva essere “facile” per la Ferrari. L’uomo in pole e eroe locale, nato e cresciuto proprio in queste strade, avrebbe sentito la pressione più di chiunque altro. Leclerc non ha mai infatti terminato un gara a Monaco da quando gareggia in Formula 1, e sapendo di dover correre sul bagnato avrebbe sicuramente messo dubbi nella testa del pilota Monegasco. Con quasi un’ora di ritardo la gara è finalmente cominciata, e subito Leclerc e Sainz hanno iniziato a rilassare i muscoli davanti. Tutto procedeva come previsto, finché un terribile errore da parte del team Ferrari ha condannato la gara di Charles, e ha “regalato” la vittoria a Perez, anche se il Messicano ha guidato in modo impeccabile tutto il weekend. L’errore è stato quello di chiamare entrambi Sainz e Leclerc ai box uno dopo l’altro allo stesso giro. Il primo a entrare, Sainz, era rimasto davanti al compagno di squadra avendo esteso il primo stint, mentre Leclerc era già venuto ai box una volta per cambiare le gomme. Dopo aver realizzato l’errore, il pitwall Ferrari ha provato a dire a Charles di rimanere fuori, ma il Monegasco, già entrato nella pit lane, ha mostrato tutta la sua frustrazione tramite un messaggio radio. Stazionario per 4 secondi mentre Sainz veniva servito dai meccanici, Leclerc ha perso posizione anche su Verstappen. Alla fine Leclerc ha finito in quarta posizione. Oltre a questo errore, una grande sfortuna ha, probabilmente, negato a Carlos la prima vittoria della sua carriera dopo che è rimasto bloccato dietro a un doppiato nel suo primo giro sulle gomme nuove, agevolando il pit stop di Perez e facendo sì che il Messicano potesse prendersi il primo posto al giro seguente. I complimenti sono da fare però alla Red Bull. Un’ottima performance da parte dei piloti e anche del team, che ha decisamente fatto tutte le decisioni corrette, massimizzando un weekend cominciato in modo difficile dopo che le Ferrari avevano dominato le qualifiche. Da notare anche le buone prestazioni personali da parte di Russell e Perez. Il giovane della Mercedes continua a mostrare incredibile consistenza, essendo l’unico pilota quest’anno ad aver terminato ogni gara in quinto posto o meglio. Perez invece si guadagna la terza vittoria in carriera e si porta a soli sei punti da Leclerc in terzo posto, riaprendo una possibile sfida a tre per il mondiale. Monaco: Perez wins and gets emotional. Ferrari slips again The notorious race in Monaco has always been one of the most iconic moments in the Formula 1 season. The blistering fast one seaters sacrifice their top speed to race through the narrow streets of the Principality in a spectacle of close control racing. The weekend had begun in the best possible way for Ferrari. In the qualifying session Ferrari showed a net advantage in pace over Red Bull, and, thanks to Perez’s error in the last run of Q3, Ferrari secured a front low lockout with Leclerc on pole and Sainz just behind. The starting position for the drivers is crucial in Monaco. The nature of the track makes overtaking so difficult while racing, and it’s much more likely that a good strategy or pure luck might help drivers gain or lose positions. Starting first and second then, Ferrari were highly likely to win this race. But, there was one great variable on Sunday. Just as the drivers took their spot on the grid, torrential rain started falling on the track, postponing the start of the race and adding an unpredictable dynamic to the outcome of a race that should’ve been “easy” for Ferrari. The man on Pole, local hero, born and raised through the streets of the Principality would’ve felt the most pressure out of anyone on the grid at the time. Leclerc has never actually finished a race in his home Grand Prix, and knowing that he would be racing in the rain could’ve put doubts in the Monegasque driver’s head. Nearly an hour after the original time, the race finally got underway, and immediately Leclerc and Sainz relaxed upfront and started pulling a gap. All was going well until a terrible mistake from the team cost Leclerc’s lead and compromised his race, while handing the win over to Perez, who drove well all weekend long. The mistake was that of calling both Sainz and Leclerc in the pits at the same time. Sainz remained ahead after extending his first stint, while Charles had already come in once to change his tires. After having realized the mistake, the pitwall tried to tell Charles to stay out on track, and the Monagasque, already in the pit lane, expressed all his frustration through the radio. Stationary for 4 seconds while Sainz was serviced, Leclerc lost his track position to Verstappen. In the end, he finished fourth. Along with this mistake, an unfortunate turn of events probably cost Carlos Sainz his first ever win, as he was stuck behind a backmarker in his out lap, and this allowed Perez to pit and avoid the undercut from Ferrari. All praise goes out to Red Bull. A neat and tidy performance by the drivers and the team, who definitely nailed all of their decisions, maximizing and probably exceeding the expectations for a weekend that had started out as very difficult for them. It’s also worth mentioning the great personal displays by Russell and Perez. The young Mercedes driver continues to show his consistency by being the only driver on the grid to have finished every race in the top 5 this season. Perez on the other hand wins his third career race and narrows the gap to Leclerc to only six points, paving the way for a potential three horse race for the Championship.
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AuthorPietro Arrigoni is an 18 year old Italian born student currently attending school at UBC Okanagan. Pietro is studying political science and philosophy. He is passionate about sports, being an athlete himself, as well as journalism, which is the career he wishes to pursue after his studies. Archives
June 2022
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