Se qualcuno ti dicesse che le prime sei squadre della classifica di Serie A hanno contemporaneamente perso punti in una sola giornata di campionato rimarresti sicuramente sorpreso. Se poi ti dicesse anche che nessuna delle squadre in questione ha giocato tra di loro, allora saresti veramente scioccato, eppure è esattamente ciò che è successo nella 26esima giornata di Serie A.
L’anticipo di venerdì è stato il Derby della Mole, giocato così presto visti gli impegni infrasettimanali della Juventus di questa settimana in Champions League. Torino e Juventus hanno pareggiato 1-1, con botta e risposta di gol di De Ligt e Belotti. Nella serata di sabato è toccato al Milan, che ospitato dalla Salernitana ultima in classifica non è riuscito ad andare oltre al 2-2, rischiando anche di perdere dopo che il gol di Messias è stato rimontato dalle reti di Bonazzoli e Djuric. Nel finale un tiro di Rebic dalla distanza ha salvato un punto per il Milan, che rimane primo in classifica. Domenica nell’ora di pranzo l’Atalanta ha giocato con la Fiorentina a Firenze. Il gol del pistolero Piatek è bastato per vincere la partita, anche se ci sono state molte polemiche per il gol annullato a Ruslan Malinovski per fuorigioco, anche se durante l’azione l’ucraino era in posizione regolare. Le proteste sono costate un cartellino rosso a Gasperini e tre punti importanti per i bergamaschi. Poche ore dopo, a Milano, Inter e Sassuolo sono scesi in campo, i nerazzurri con l'opportunità di riprendersi il primo posto dopo il pareggio del Milan. L’Inter non è però entrata in partita, e ha faticato molto nella costruzione vista l’assenza di Marcelo Brozovic. I palloni persi sono costati molto alla squadra di Inzaghi, che ha subito due reti nel primo tempo da Raspadori e poi Scamacca di testa. La vittoria del Sassuolo è per la gran parte merito di Consigli, migliore in campo e migliore tra i pali. Il Sassuolo vanta vittorie in casa di Inter, Milan e Juventus in una sola stagione, ciò non succedeva dal 1955, quando la Fiorentina vinse il suo primo campionato. La Lazio ha giocato a Udine contro l’Udinese. Il vantaggio di Deulofeu nei primi cinque minuti è stato annullato dalla rete di Felipe Anderson, salvando un punto per i Laziali e tenendo la zona Champions a 4 punti, anche se dal basso arriva la pressione della Fiorentina, reduce da una grande vittoria con l’Atalanta. Nel posticipo di domenica il Napoli ha avuto l'opportunità di guadagnarsi il primo posto se avessero battuto il Cagliari di Mazzarri. I partenopei non hanno però disputato una buona partita, rischiando di subire più di un gol e passando la maggior parte della partita in svantaggio dopo il gol di Gaston Pereiro su errore di Ospina. Lo stesso Ospina ha poi salvato la partita con una gran parata da due passi, e nel finale il colpo di testa del subentrato Osimhen ha salvato il Napoli da una brutta sconfitta, anche se a somme tirate è il Cagliari che rimane con l’amaro in bocca per non aver preso i tre punti. The top 6 all drop points in a historic and strange matchday of Serie A If someone told you that all of the top six teams in Serie A lost points in a matchday you’d be quite surprised. If they went on to tell you that none of the teams in question played each other you’d be shocked, and that is exactly what happened over the weekend. On Friday night Juventus and Torino faced off in the Derby della Mole. The important match was played early because of Juventus’s upcoming Champions League fixture in the midweek, and the Derby ended in a tie after De Ligt’s opener was matched by Belotti’s strike. Saturday evening saw league leaders Milan travel to Salerno to take on last place Salernitana. In a battle of extremes, there wasn’t much separating the two teams by the end of the game, in fact nothing at all. Messias’s lead was equalized by Bonazzoli, and then Djuric gave Salernitana a lead of their own, before Rebic squared the game up with a long range shot. Sunday at noon Atalanta took on Fiorentina in Florence. A single goal from Piatek was enough to win it for the Viola, although there was much controversy surrounding Atalanta’s equalizer, scored by Ruslan Malinoski, which was ruled offside despite the Ukrainian not being in an irregular position. The protests cost Gasperini a red card and three valuable points for La Dea. A few hours later in Milan, Inter took on Sassuolo knowing a win would put them back on top of the league. Inter however did not get into the game well, struggling to build from the back in the absence of Marcelo Brozovic. Inter lost possession a lot and Sassuolo punished, first with Raspadori and then Scamacca. Much of the credit for the win was due to Consigli, who had an incredible game and was the best player on the field. Sassuolo have a win at Inter, Milan, and Juventus in the same season for the first time since 1955, when Fiorentina did it and won the Scudetto. Lazio played in Udine against Udinese. Delofeu’s advantage in the opening five minutes was equalized by Felipe Anderson, who salvaged a point for the Celesti and kept them within four points of the Champions League zone. However, pressure from below is mounting as Fiorentina close to one point off the back of a good win against Atalanta. The last game on Sunday evening saw Napoli with the chance to jump both Inter and Milan to go top of the table, but the Partenopei didn’t deliver away at Cagliari. They spent much of the game down a goal after Gaston Pereiro scored the opener, and needed some super saves from Ospina to keep them in the game and a late, late equalizing goal from Osimhen to avoid a bad loss. In the end, it’s Cagliari who will feel bitter that they didn’t walk away with three points.
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AuthorPietro Arrigoni is an 18 year old Italian born student currently attending school at UBC Okanagan. Pietro is studying political science and philosophy. He is passionate about sports, being an athlete himself, as well as journalism, which is the career he wishes to pursue after his studies. Archives
June 2022
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